Stage - Dominique Ferraro

Qi Gong e Medicina Tradizionale Cinese
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Stage

Attività
  
  
IL SIMBOLISMO DEI NUMERI CON ELISABETH ROCHAT DE LA VALLEE

Montegrotto 23 – 25 maggio 2025




Nella Cina classica, i numeri sono investiti di un valore non solo quantitativo, ma anche simbolico, qualitativo; essi vengono usati per mostrare le fasi dello sviluppo della vita, per esprimere il movimento vitale con i suoi ritmi e cicli. Al di fuori di ogni confronto, sempre difficile, spesso pericoloso, i numeri traducono - in tutte le civiltà che contano - una visione di un ordine del mondo. La mente umana ha una prescienza dell'organizzazione del reale secondo un ordine sottostante di cui la serie numerica è l'espressione più universale, perché la più semplice e priva di rappresentazioni particolari. I numeri sono quindi una chiave di lettura indispensabile per comprendere il pensiero cinese così come ci viene trasmesso nei grandi testi classici. Essi governano il Cielo-Terra ed esprimono il dominio che il Cielo esercita sulla Terra; sono le leggi naturali, la via del Cielo percepibile nelle sue manifestazioni terrene. Indicano come comprendere questo ordine, aderirvi e guidarci di conseguenza. Per il loro ruolo ordinatore, è sempre l'aspetto qualitativo di un numero che bisogna prima considerare e interpretare secondo il contesto. Ogni conoscenza e pratica successiva presuppone un ricorso alla comprensione del valore simbolico dei numeri, che si tratti di rituali, di medicina, di divinazione o di molti altri aspetti della vita sociale o della conoscenza, del lavoro su se stessi o del governo di uno stato. I numeri fondono i ritmi della vita sociale e fisiologica; essi includono i cicli delle stagioni, della fertilità, ecc. Regolano le cerimonie come intervengono nelle pratiche (medicina, qigong, per esempio); sono la base della comprensione della realtà offerta dal Yijing (Libro delle mutazioni) attraverso la manipolazione dei rami di achillea che dà i numeri per costruire un esagramma. L'unità non viene mai persa di vista, così che ogni numero è semplicemente l'espressione particolare dell'Uno. La scienza dei numeri è la conoscenza della relazione tra l'Uno e i molti. Attraverso l'Uno, ogni essere particolare si mantiene in esistenza, secondo la sua autentica natura. I numeri derivano tutti dall'Uno e vi ritornano continuamente.
  • Verranno studiati i numeri dall'Uno al Dieci, nonché i numeri importanti superiori al Dieci, ciascuno con la propria grafia e i propri usi simbolici, nonché i vari modi in cui questi numeri si combinano per esprimere interazioni e movimenti vitali.
  • Si analizzeranno anche le variazioni del suono di un carattere a seconda del numero che gli viene assegnato. Ad esempio, a seconda del numero associato, la nozione di “respiro” (qi 氣) assume significati precisi e specifici.
Lo studio di alcuni testi scelti tra i classici del pensiero taoista o confuciano, il Libro dei Mutamenti e i suoi commenti, o i libri canonici che regolano lo sviluppo armonioso della vita umana nella società o per se stessa, illustrano l'uso dei numeri e ci permettono di capire l'aiuto che la visione che essi esprimono può darci ancora oggi. Non è richiesta la conoscenza del cinese. I testi, in traduzione francese, vengono forniti ai partecipanti (il testo cinese è disponibile su richiesta).

Bibliografia:
Marcel Granet: “Il pensiero Cinese”
E. Rochat de la Vallée: “ Il Simbolismo dei Numeri nella Cina Tradizionale” Jaca Book
  
 
Maestra LIU Cuifang
30-31 maggio e 1° giugno 2025

Programma dello stage

Luogo dello stage: Hotel Petrarca Terme – Piazza Roma 23 – 35036 Montegrotto Terme (PD)
Informazioni e iscrizioni: Dominique FERRARO
Tel: 328 8750779 – e-mail: dominique8ferraro@gmail.com – sito: www.dominiqueferraro.it
La tradizione delle montagne Wudang è fra le più note ed apprezzate nell’ambito dell’insegnamento delle arti energetiche cinesi. La specificità della scuola Wudang consiste nella qualità sottile e profonda con la quale permette di entrare in contatto con l’armonia e la bellezza del corpo energetico e nel modo con cui conduce a percepire la forza interiore.
Le montagne Wudang sono il luogo di nascita delle arti marziali interne quali il Taijiquan, il Xingyi e il Bagua. Nel corso dei secoli si è via via evoluto e raffinato un sistema completo di pratiche interne che combinano l’efficacia delle arti marziali con metodi di preservazione della salute basati sui più puri principi della filosofia taoista.

LA TARTARUGA DI WUDANG

La tartaruga (guixin) di Wudang è parte del “segreto” dei cinque animali” (insieme a gru, serpente, tigre e drago), e rappresenta una eccellente pratica tradizionale che accompagna da sempre i praticanti di Wudang nel proprio percorso di formazione e crescita interiore. Associa il lavoro di Yangsheng Qigong (nutrire la salute mediante il Qigong) con le arti marziali interne.
La pratica regolare della tartaruga di Wudang permette di sviluppare le migliori basi per proseguire nel “segreto dei cinque animali” e favorisce, in generale, una più profonda comprensione delle arti energetiche cinesi. L’importanza simbolica e culturale di questo animale a Wudang è testimoniata dalle molteplici grandi statue che ritroviamo negli antichi templi.
  
  • Organo: Reni. La tartaruga di Wudang consolida il radicamento, rinforza il corpo e lo rende fluido ed agile.
  • Gestione delle emozioni: paura
  • Simbolismo: stabilità, forza nella calma, longevità, intelligenza e saggezza.
  • Elementi chiave: espansione, apertura/inspirazione-riunione/espirazione, rotondità, rilassamento/mobilità, “al medesimo livello”, “il mingmen conduce”.
La sequenza della tartaruga di Wudang si compone di 9 movimenti, in parte di Qi Gong e in parte di Taiji (marce) in cui ritroviamo la vera essenza delle pratiche energetiche cinesi.
Sviluppo dello stage
Lo stage avrà una propria autonomia di apprendimento. La tartaruga di Wudang potrà pertanto essere praticata anche indipendentemente dal prosieguo nel cammino del “segreto dei cinque animali” fornendo profonde e potenti basi di lavoro e nuove chiavi di conoscenza.
  • Teoria: saranno fornite le spiegazioni di base e i necessari supporti didattici per la comprensione della teoria e della filosofia alla base di questa pratica. Oltre a quanto in comune con i principi della medicina tradizionale cinese, l’accento sarà posto su quanto specifico e “segreto” della cultura di Wudang.
  • Pratica: l’insegnamento della sequenza di movimenti sarà preceduto e accompagnato da esercizi energetici di base specifici (Jiben gong) in modo da preparare correttamente il corpo e la mente a recepire ed assimilare ogni aspetto della pratica.
  • Meditazione: la sequenza di movimenti lavora in profondità sullo shen. Al fine di favorirne l’assimilazione saranno quindi proposti dei momenti di meditazione specifici.

L’insegnamento della Maestra LIU Cui Fang.

La Maestra LIU Cui Fang si è formata, sin dall’infanzia, principalmente presso il tempio Shaolin (Henan) e le montagne di Wudang (Hubei), nel Qi gong, il Tai Ji Quan e il KungFu-Wushu. Vanta inoltre una solida esperienza in Medicina Tradizionale Cinese maturata in 10 anni di lavoro presso l’ospedale della Croce Rossa di Pechino nel corso dei quali ha anche avuto occasione di approcciare la tradizione della montagna Qing Cheng (Sichuan). Da oltre 20 anni vive e insegna in Francia principalmente presso l’associazione culturale franco-cinese “Les Temps du Corps” mantenendo una solida relazione con le montagne e i Maestri a Shaolin e Wudang presso i quali si reca regolarmente, anche accompagnando piccoli gruppi di persone.
Il suo legame profondo con l’energia delle montagne e della natura è ben percepibile e si manifesta sia nella solidità dell’insegnamento che nella grande naturalezza, gioia e generosità con cui trasmette la pratica ad ogni singolo allievo.


Dominique Ferraro 0039-328 87 50 779, 0041- 912349521
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